Il Biocamino oggi offre una nuova generazione di “fuoco vivo”. Non avete più bisogno di una canna fumaria né di legno per alimentarlo. Il caminetto non produce né fumo né sostanze inquinanti, fuliggine o scintille. I nostri caminetti sono alimentati con bio etanolo, trattato in modo specifico per produrre una fiamma gialla. Si possono mettere ovunque, in casa, giardino d'inverno, ufficio, in un ristorante oppure in una casa di campagna.Non richiedono altro che il semplice montaggio dopo il quale si possono subito accendere e cominciare a gustarsi l' atmosfera emozionante e calda. I nostri caminetti rappresentano non solo un piacere per la vista, ma con la sua potenza di circa 2-3 kW riscaldano velocemente ogni stanza, un camino normale disperde all' interno della canna fumaria più del 65% del calore prodotto, mentre un biocamino, non possedendo nessun canale di sfogo disperde l' intero calore prodotto all' interno della casa. Ne risulta che un biocamino produce il 65% in più di calore rispetto al camino tradizionale e quindi il combustubile bruciato per il 90% viene trasformato in calore per la tua casa.
I nostri biocaminetti non inquinano l’ambiente, perché il bio-etanolo produce solo CO2 e H2O, ossia ossido carbonico ed acqua, le stesse sostanze che gli uomini generano respirando. La quantità di CO2 equivale a quella prodotta da due bruciatori di un comune fornello a gas. I bio-caminetti non lasciano un odore sgradevole e se si mette sopra una capsula aromatica, si possono utilizzare anche per profumare l' ambiente.
Il bioetanolo è l'etanolo prodotto mediante un processo di fermentazione delle biomasse, ovvero di prodotti agricoli ricchi di zucchero (glucidi) quali i cereali, le colture zuccherine, gli amidacei e le vinacce. In campo energetico il bioetanolo può essere utilizzato come componente per benzine o per la preparazione dell'ETBE (etere etilbutilico), un derivato ad alto numero di ottano. Può essere utilizzato nelle benzine in percentuali fino al 40% (50% di E85) senza modificare il motore, o anche puro nel Motore Flex. Inoltre è possibile utilizzare il bioetanolo come combustibile all'interno di biocamini, sfruttandone il potere calorico per scaldare gli ambienti.Il processo di produzione del bioetanolo genera, a seconda della materia prima agricola utilizzata, diversi sottoprodotti con valenza economica, destinabili a seconda dei casi alla mangimistica, alla cogenerazione, ecc. Il bioetanolo ha un potere calorifico inferiore a quello della benzina ed è un vettore energetico che ha un rendimento termodinamicodel 30% inferiore rispetto al normale combustibile. Il numero di ottani dell'etanolo puro è di 113, infatti viene usato per alzare il numero di ottani delle benzine di distillazione. Questo compensa in parte il ridotto potere calorico.
I Bio caminetti sono alimentati solo con bioetanolo specifico per biocaminetti, un combustibile naturale biologico di completa origine vegetale. Nella combustione, l'alcol etilico brucia combinandosi con l’ossigeno ed emette calore, vapore acqueo e anidride carbonica. Quest’ultima viene assorbita dai vegetali tramite il processo dellasintesi clorofilliana e quindi viene rimessa in circolo sottoforma di ossigeno. Questo ciclo, dalla produzione dell’alcol, alla sua combustione, per chiudersi con l’attività dei vegetali sul nostro pianeta, spiega perché l’alcol etilico (bioetanolo) è classificato tra le energie rinnovabili. L'uso del bioetanolo come carburante riduce di molto le emissioni di anidride carbonica, responsabili dell'effetto serra.
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